Carta intestata: Il tocco professionale che eleva la tua azienda

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La carta intestata. Due parole che possono sembrare poco importanti in un mondo sempre più digitale. Tuttavia, queste due parole racchiudono una potenza di branding e di comunicazione ineguagliabile. In questo articolo, ci addentreremo nel mondo della carta intestata, analizzando come possa essere un prezioso strumento di marketing per il tuo brand.

Cos’è la carta intestata?

Partiamo dalle basi. La carta intestata è un tipo di carta da lettera che contiene le informazioni di un’azienda o di un professionista stampate nell’intestazione. Spesso, queste informazioni includono il nome dell’azienda, il logo, l’indirizzo e i dettagli di contatto.

Perché la carta intestata è così importante?

Per rispondere a questa domanda, dobbiamo considerare la psicologia dei consumatori e la percezione del brand. Le persone tendono a fidarsi di più delle aziende che appaiono professionali e ben organizzate. La carta intestata contribuisce a creare questa percezione.

La carta intestata e il branding

La carta intestata non è solo un veicolo di informazioni; è un elemento fondamentale del tuo branding. Il design, i colori, il logo, la tipografia e perfino la qualità della carta stessa comunicano un messaggio ai tuoi clienti. Ecco perché una carta intestata ben progettata è fondamentale.

Il tuo logo sulla carta intestata diventa un simbolo del tuo brand. Ogni volta che i clienti vedono la tua carta intestata, riconoscono immediatamente il tuo brand. Questo riconoscimento del brand genera fiducia e lealtà nei clienti, che sono elementi chiave per il successo di un’azienda.

Come creare una carta intestata efficace

La creazione di una carta intestata efficace non è un’impresa da poco. Ci sono diversi elementi da considerare, tra cui il design, il contenuto e la qualità della carta. Ecco alcuni consigli utili:

  • Design: Scegli un design semplice ma accattivante. Il tuo logo dovrebbe essere il punto focale.
  • Contenuto: Includi tutte le informazioni essenziali, come il nome dell’azienda, l’indirizzo e i dettagli di contatto. Potresti anche considerare l’aggiunta di una breve frase o slogan che rappresenta il tuo brand.
  • Qualità della carta: Non risparmiare sulla qualità della carta. Una carta di alta qualità comunica professionalità e attenzione al dettaglio.

Matite personalizzate: la scelta valida ed economica!

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Anche nell’era di internet, le matite personalizzate restano uno dei gadget di maggiore successo: chi le tiene sulla scrivania, chi le tiene in negozio o in ufficio, chi le utilizza per la scuola, le matite personalizzate regalano ancora il piacere di scrivere sulla carta.

Le matite personalizzate sono un gadget di per sè semplice, ma sempre molto apprezzato. Tutti ci sentiamo molto più liberi ed a nostro agio quando scriviamo con una matita.

Le matite in legno sono disponibili nella versione neutra oppure possono essere personalizzate con il logo aziendale, e restano ancora il miglior modo per farsi pubblicità. Possono essere regalate ai clienti ed agli ipotetici clienti, durante un evento promozionale, nelle fiere e soprattutto sono utilizzati da tutti, grandi e bambini.

Ne esistono di diverse tipologie, anche con il gommino, molto utile per cancellare eventuali errori. La matita è un accessorio che serve sempre, ai bambini ed agli studenti, ma anche nelle case oltre che nei luoghi di lavoro.

Insieme ai colori per i bambini, le matite personalizzate restano un articolo promozionale intramontabile, indispensabile soprattutto sulle scrivanie o negli astucci, ma anche nelle borse e sono in grado di far fronte ad ogni necessità, permettendo una scrittura veloce e chiara. 

Le matite personalizzate sono l’opzione regalo per una clientela davvero diversificata, inoltre sono un gadget economico, una valida alternativa ad altri gadget ed alle penne. Offrono la possibilità di poter essere sempre originali in quanto tutto quello che si scrive può essere, non solo cancellato, ma anche migliorato e lo scopo è quello di emozionare il proprio target di riferimento. Rappresentano una delle migliori strategie marketing,non solo per farsi conoscere, ma soprattutto per farsi ricordare.

Con la matita infatti, la pubblicità è sempre a portata di mano, tanto da essere considerate low profile, altamente indispensabili per l’uso quotidiano. Non solo sono pratiche, comode e leggere, ma sono perfette per promuovere il proprio brand senza dover affrontare onerosi investimenti.

Matite personalizzate ecologiche

Le matite personalizzate ecologiche, sono la nuova frontiera del gadget intelligente e rappresentano una soluzione esclusiva. Le matite ecologiche si possono personalizzare anche con incisioni a laser e sono un dono unico e prezioso, anche per un regalo aziendale rappresentativo del proprio impegno a difesa dell’ambiente, in grado di sensibilizzare i clienti e rendere ancora più forte l’immagine dell’azienda.

La personalizzazione con il proprio logo è fondamentale per l’azienda che vuole rafforzare la propria immagine sul mercato facendo in modo che le persone associno il prodotto al marchio. Inoltre le matite personalizzate sono in grado di fare da “contatto” tra l’azienda ed il possibile cliente. Sono divertenti, un gadget non impegnativo e alla portata di tutti. Entusiasmano, regalano sorrisi, di estrema utilità e convenienti sotto ogni aspetto. Permettono di fare una pubblicità efficace dei propri prodotti e/o servizi e regalano nuove opportunità alle aziende di relazionarsi con la propria clientela.

Liceo Toschi e Palio delle Contrade

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Siglata la convenzione tra l’associazione Palio delle Contrade e il Liceo Artistico Paolo Toschi di Parma. Il dirigente Prof. Roberto Pettenati e il Presidente Sara Bini, hanno così dato il via al progetto patrocinato da Ancos Aps Parma e Lions Club Colorno la Reggia per la realizzazione del “Drappo” della XXXIII edizione del Palio delle Contrade di San Secondo Parmense. Saranno le studentesse della 4a B arti figurative, coordinate dalla Prof.ssa Aurora Cubiciotti, a realizzare i 12 bozzetti che verranno esaminati il 18 Aprile da una Giuria di eccellenza. Sarà selezionato quello che diventerà il ‘l’ambito Drappo” del 500nario del matrimonio tra Pier Maria de’ Rossi e Camilla Gonzaga da Vescovato, quindi dipinto su stoffa, e che il migliore dei Cavalieri si aggiudicherà al termine della Quintana del 4 Giugno. Tra gli altri 11 saranno poi scelti altri 2 elaborati che saranno realizzati su pergamena e andranno in premio rispettivamente alla Contrada vincitrice della Gara di Monta storica del 2 Giugno e al “Miglior Cavaliere d’Italia” importante riconoscimento che sarà conferito durante il “Galà dei Cavalieri” il 25 Novembre 2023 presso la sala delle Gesta della Rocca dei Rossi.
“Siamo molto orgogliosi di questa collaborazione che dona prestigio alla nostra Manifestazione” afferma la Presidente Sara Bini “vogliamo celebrare nel migliore dei modi questo eccezionale anniversario. Siamo ansiosi di vedere realizzate le opere degli studenti, in cui riponiamo la massima fiducia con la consapevolezza di avere loro affidato un compito difficile ed impegnativo lasciando spazio all’interpretazione e alla loro creatività” e prosegue, “Presto sarà svelato l’intero programma della Manifestazione ricco di interessantissimi eventi collaterali e iniziative straordinarie. Vogliamo ricordare l’’unione delle due Casate che sancì l’inizio di un una stagione particolarmente fiorente e positiva dal punto di vista artistico, architettonico e politico del Feudo, grazie al legame con un casato potente come quello mantovano e ha visto la Rocca diventare un gioiello del nostro territorio e il Casato dei Rossi sempre protagonista della storia del Rinascimento italiano.
Dovremo però attendere per ammirare il risultato sino al 21 Maggio quando, presso la Sala delle Gesta della Rocca dei Rossi si terrà la cerimonia di “svelatura”, la premiazione della vincitrice e di tutti gli studenti impegnati nel progetto. I tre elaborati selezionati riceveranno un premio in denaro e sarà devoluto un contributo al Liceo. Ringraziamo il dirigente Roberto Pettenati per avere accolto con grande entusiasmo il progetto, la coordinatrice prof.ssa Aurora Cubiciotti, augurando buon lavoro alle artiste impegnate in questa stimolante sfida.

Il giardinaggio: un’attività che nutre il corpo e la mente

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l giardinaggio è una delle attività più piacevoli ed appaganti per coloro che amano trascorrere il proprio tempo all’aria aperta. Creare un giardino, prendersi cura delle piante e osservare il loro sviluppo può essere un’esperienza molto gratificante. In questo articolo parleremo dei benefici del giardinaggio e dei consigli su come creare e mantenere un bellissimo giardino.

I benefici del giardinaggio

Il giardinaggio non è solo un passatempo piacevole, ma ha anche numerosi benefici per la salute fisica e mentale. Innanzitutto, il giardinaggio è un’attività che richiede una certa dose di movimento fisico, come la pulizia delle erbacce, la semina e la cura delle piante. Ciò può aiutare ad aumentare la resistenza fisica e a migliorare la forza muscolare.

Inoltre, il giardinaggio può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia. Passare del tempo all’aria aperta, osservando le piante e ascoltando i suoni della natura, può avere un effetto calmante sulla mente e sul corpo. Inoltre, il giardinaggio può essere un’attività sociale, che consente di incontrare e interagire con altri appassionati di giardinaggio.

Come creare e mantenere un bellissimo giardino

Creare e mantenere un bellissimo giardino richiede tempo e dedizione. La prima cosa da fare è scegliere il luogo in cui creare il giardino. È importante considerare la quantità di luce solare, la qualità del terreno e l’accesso all’acqua. Una volta individuata la posizione, è possibile iniziare a pianificare il giardino.

Una buona pianificazione del giardino prevede la scelta delle piante che si desidera coltivare e la creazione di un piano di disegno per il giardino stesso. È possibile optare per una varietà di piante tra cui fiori, piante grasse, erbe aromatiche o anche un orto. È importante scegliere piante che prosperano nelle condizioni del proprio giardino.

La scelta delle giuste attrezzature è un altro aspetto importante del giardinaggio. È possibile acquistare attrezzi di base come zappa, rastrello e forbici, ma ci sono anche attrezzi specializzati come le cesoie per siepi o gli arnesi per trapiantare le piante.

La manutenzione del giardino è altrettanto importante. Ciò include l’irrigazione regolare, la rimozione delle foglie morte, la potatura delle piante e la concimazione. È importante monitorare lo stato delle piante e prendersi cura di eventuali problemi come parassiti o malattie.

Conclusioni

Il giardinaggio è un’attività appagante che offre numerosi benefici per la salute fisica e mentale. Creare e mantenere un bellissimo giardino richiede tempo, dedizione e una buona pianificazione. Ma il risultato finale può essere incredibilmente gratificante e offrire un’oasi di pace e bellezza nella propria casa.

Donare il 5 per mille a Medici senza Frontiere: perché è importante e come si fa

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Firmare a favore del 5 per mille da destinare a Medici senza Frontiere è un gesto senza dubbio di enorme importanza che può cambiare la vita di numerose persone. Questa organizzazione, infatti, ormai da diversi decenni si impegna, grazie al suo staff, a salvare vite in ogni angolo del mondo. La prosecuzione dell’attività di MSF dipende anche dalle donazioni ricevute, ed è per questo motivo che vale la pena di prendere in considerazione l’idea di effettuare una donazione 5 per mille. Gli specialisti di Medici senza Frontiere garantiscono, senza soluzione di continuità, le cure per persone che, in vari Paesi del mondo, non hanno accesso all’assistenza sanitarie o devono fare i conti con epidemie, conflitti bellici o catastrofi naturali.

Come devolvere il 5 per mille

Vediamo, dunque, quali sono le azioni da mettere in pratica per devolvere il 5 per mille a Medici senza Frontiere. Per prima cosa è necessario compilare il Modello Unico, il CU o il modulo 730, per poi apporre la propria firma nel riquadro che cita il sostegno agli enti del terzo settore che sono iscritti al Runts. Dopodiché occorre solo specificare il codice fiscale di Medici Senza Frontiere, che è 970 961 20 585. Va ricordato comunque che la donazione del 5 per mille può essere effettuata anche da coloro che non sono tenuti a compilare la dichiarazione dei redditi, vale a dire da chi dispone unicamente del modello CU che gli viene messo a disposizione dal datore di lavoro o dall’Inps. Per procedere in questo caso bisogna far riferimento a una scheda unica che permette di scegliere la destinazione del 2 per mille, del 5 per mille e dell’8 per mille. A proposito: tali scelte possono essere espresse in maniera simultanea, dal momento che non risultano alternative le une rispetto alle altre.

Come vengono usati i soldi da Medici senza Frontiere

Ovviamente un contribuente prima di decidere di devolvere il proprio 5 per mille a Medici senza Frontiere può essere curioso di scoprire in che modo verrebbe usato il suo denaro: è una richiesta legittima, che è giusto assecondare. Ebbene, nel 2022 Medici senza Frontiere ha raccolto poco più di 7 milioni e 600mila euro, che rappresentano i fondi provenienti dalla dichiarazione dei redditi del 2021, in virtù della generosità di circa 180mila persone. Con i fondi che sono stati ricevuti, gli specialisti di MSF sono intervenuti in diversi Paesi del mondo, per la cura e la prevenzione della malaria, per lottare contro la malnutrizione e in altri ambiti quali l’assistenza psicologica e sanitaria, la salute riproduttiva e infantile, la medicina d’urgenza e la chirurgia.

Che cosa si può fare con il denaro del 5 per mille

Ipotizziamo il caso di un contribuente che abbia un reddito lordo di 75mila euro. In questo caso l’imposta relativa, con aliquota al 41%, è pari a 25.420 euro, al lordo di crediti di imposta, ritenute, detrazioni e deduzioni. Ebbene, il 5 x 1000 di questa imposta corrisponde a 127 euro, denaro sufficiente per vaccinare più di 170 bambini contro il morbillo. Con un reddito lordo di 55mila euro, invece, l’imposta relativa, con aliquota al 38%, sarebbe di 17.220 euro, per un 5 per mille di 86 euro: soldi che potrebbero essere usati per comprare un kit di emergenza con il quale medicare quasi 40 pazienti. I 35 euro corrispondenti al 5 per mille di un contribuente con un reddito lordo pari a 28mila euro, per un’imposta relativa di 6.960 euro con aliquota al 27%, potrebbero infine essere impiegati per comprare 120 bustine di cibo terapeutico da destinare a bimbi malnutriti.

Entra nel vivo il progetto laboratoriale “VITE DA LIBRI. UN MONDO DA LEGGERE”

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Parma, 12 febbraio 2023 – È un invito alla curiosità, all’immaginazione, alla conoscenza della parola scritta e al suo riverberarsi nel mondo attraverso la lettura, il percorso di laboratori avviato a dicembre dagli artisti dell’associazione L.O.F.T., in collaborazione con Progetti&Teatro, e intitolato, per l’appunto, “Vite da libri. Un mondo da leggere”. Nata nell’ambito del bando sostenuto da Fondazione Cariparma “Leggere crea indipendenza”, l’iniziativa vuole coinvolgere persone di diversa età ed estrazione per avvicinarle ad una lettura più consapevole e più ricca di stimoli.

I laboratori, entrati in questi giorni nel vivo con appuntamenti settimanali, toccano cinque quartieri di Parma (Montanara, Lubiana, Oltretorrente, Pablo e San Leonardo) in una ideale corrispondenza simbolica con i cinque continenti, ognuno dei quali è terra d’origine di un autore prescelto. Il lavoro si articola in più tappe condivise con i partecipanti, dopo una fase iniziale riservata alla lettura individuale del singolo testo; insieme si passa all’analisi della biografia dell’autore e quindi alla lettura ad alta voce di alcuni passaggi dell’opera più rappresentativa nella vita dello scrittore individuato. Un modo partecipativo per mettere a fuoco l’importanza degli elementi biografici e della personalità autoriale all’interno di un processo creativo riconducibile alla scrittura ma anche un’occasione per imparare a conoscere le tecniche di base dell’interpretazione (pause, respiri, intonazioni) attraverso la lettura ad alta voce.
Al primo incontro di dicembre, guidato dal drammaturgo Matteo Bacchini e dall’attore Savino Paparella, che ha inaugurato ad Art Lab in Oltretorrente il laboratorio sulla poesia e la biografia di Majakovskij, sono quindi seguiti tra gennaio e febbraio al centro famiglie Il Portico, in piazzale Lubiana, il laboratorio dell’attore Adriano Engelbrecht sull’opera e la vita di Edmond Jabes con “Il libro dell’ospitalità”, mentre presso Officine On/Off nel quartiere San Leonardo, quello curato dall’attrice Sandra Soncini e dalla musicista Patrizia Mattioli su “L’arca dei suoni immaginari” del compositore e insegnante David Monacchi. Aprirà, invece, a breve al Centro Giovani Montanara il laboratorio tenuto dalle attrici Elisa Cuppini e Franca Tragni sulla vita di José Saramago e sul romanzo “Le intermittenze della morte”, che si rivolgerà ad anziani, adulti e bambini per un lavoro sulla collettività di quartiere; infine, tra febbraio e marzo sarà la volta dell’attrice Francesca Grisenti, insieme al regista e attore Carlo Ferrari e ad Elisa Cuppini, a condurre nel quartiere Pablo il laboratorio dedicato alla vita di J.M. Coetzee e a due suoi testi: il racconto “Bugie” e il romanzo “Vergogna”.

Per maggiori informazioni sul progetto e sulle modalità di partecipazione scrivere a loftassociazione@gmail.com

Cosa visitare a Bruxelles

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Ciao! Se sei a Bruxelles e stai cercando cosa fare, ci sono moltissime attività interessanti da considerare. Ecco alcune idee:

  1. Visita il Mercato delle Pulci di Bruxelles: situato nel quartiere di Saint-Gilles, questo mercato coperto ospita circa 500 bancarelle che vendono di tutto, dall’artigianato agli oggetti vintage.
  2. Esplora il quartiere delle Galeries Royales Saint-Hubert: questo elegante passaggio coperto ospita negozi di lusso, ristoranti e caffè.
  3. Visita il Museo delle Belle Arti di Bruxelles: situato nel quartiere di Ixelles, questo museo ospita una vasta collezione di opere d’arte belga e internazionali, tra cui opere di artisti come Rubens e Magritte.
  4. Assaggia il famoso cioccolato belga: Bruxelles è famosa per il suo cioccolato di alta qualità, quindi assaggiarne alcuni pezzi è un must durante il tuo viaggio.
  5. Visita il Atomium: questo edificio iconico, situato nel parco di Bruxelles, è stato costruito per l’Esposizione Universale del 1958 e oggi ospita mostre sulla scienza e la tecnologia.
  6. Passeggia lungo il canale di Bruxelles: il canale di Bruxelles è il luogo ideale per una passeggiata rilassante, con molti caffè e ristoranti lungo la riva.
  7. Visita il Manneken Pis: questa famosa statua di un bambino che fa pipì è diventata un simbolo di Bruxelles e attira molti turisti ogni anno.
  8. Esplora il quartiere del Sablon: situato nel cuore di Bruxelles, questo quartiere è conosciuto per i suoi negozi di lusso e i suoi mercatini delle pulci all’aperto.

Il nostro consiglio è quello di affidarti ad una guida facendo un tour di Bruxelles per scoprire tante curiosità di questa città.

Dove mangiare a Bruxelles

Se sei a Bruxelles e stai cercando un posto dove mangiare, ci sono moltissimi ristoranti e caffè da considerare. Ecco alcune idee:

  1. Il Fritland è un posto famoso per le sue patatine fritte: questo locale serve le migliori patatine fritte di Bruxelles e offre molti condimenti e salse da scegliere.
  2. Le Pain Quotidien è una catena di caffè e ristoranti con sede a Bruxelles: offrono cibo sano e biologico, come zuppe, insalate e panini.
  3. Le Petit Manoir de Provence è un ristorante di cucina francese situato nel quartiere di Ixelles: offrono piatti tradizionali come la bouillabaisse e il coq au vin.
  4. Le Zinneke è un ristorante etnico situato nel quartiere di Molenbeek: offrono una vasta selezione di piatti di diverse culture, come il couscous marocchino e il curry indiano.
  5. Le Pot au Feu è un ristorante di cucina belga situato nel quartiere di Saint-Gilles: offrono piatti tradizionali belgi come il carbonade flamande e il stoemp.
  6. La Maison Dandoy è una famosa pasticceria di Bruxelles: offrono una vasta selezione di biscotti e pasticcini, come i famosi biscotti al burro di Bruxelles.

Printaly, la piattaforma italiana per la stampa online

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Come scegliere la migliore tipografia online per affiancare la propria azienda ogni qualvolta si rende necessario stampare dei prodotti promozionali? Talvolta si tratta di semplici biglietti da visita, mentre altre volte si tratta di qualcosa di più complesso, come potrebbe essere per esempio un nuovo catalogo, oppure un pannello in alluminio per la nuova insegna del punto vendita, o ancora, un roll up bifacciale da esporre nel proprio stand durante le fiere del settore. Le esigenze delle imprese moderne in fatto di stampa sono sempre di più, sapendo molto bene che tra gli effetti collaterali del processo di digitalizzazione c’è anche l’esaltazione della comunicazione offline, che viene vista ora come un valore aggiunto. Per questo, per le imprese come anche per gli studi grafici, diventa cruciale poter contare su una piattaforma online che possa soddisfare le proprie richieste in modo efficace. Ma come scegliere il partner giusto?

Cosa chiedere a una tipografia online per la propria impresa

Prima di tutto è necessario guardare alla qualità della stampa e più in generale dei prodotti personalizzati. Si parla quindi della qualità dell’immagine stampata, ma anche della bontà e della resistenza dei materiali utilizzati e della cura del dettaglio. Ma non è tutto qui: le imprese hanno il bisogno di poter contare su una piattaforma per la stampa online che possa offrire la stampa personalizzata di un’ampia varietà di prodotti, senza quindi concentrarsi su un’unica categoria. Ecco quindi che la tipografia online di riferimento dovrebbe essere offrire sia la stampa di piccolo formato, sia quella di grande formato, occupandosi sia della stampa di volantini, sia di striscioni pubblicitari e totem.

É inoltre importante scegliere una tipografia online che possa vantare un parco macchine diversificato, così da poter offrire sempre la tecnologia migliore e più adatta, dalla stampa offset alla stampa digitale. E ancora, la piattaforma da eleggere come proprio partner per la stampa online deve essere rapida, garantendo tempi di consegna veloci, ridotti al minimo. Tante imprese trascurano poi l’importanza di poter contare su delle piattaforme che, al momento del bisogno, possano offrire un’assistenza pronta ed esperta.

Printaly, la risposta giusta

C’è una piattaforma per la stampa online che soddisfa tutti questi requisiti: parliamo di Printaly, una tipografia online italiana che offre un ampio catalogo di prodotti per la stampa offset e digitale, che si impegna a effettuare tutte le consegne tra i 2 e i 6 giorni lavorativi, e che offre un prezioso servizio di consulenza e assistenza.

Progetto “Leggo quindi penso: pianeta Pinocchio”: presentazione del documentario a Palazzo Bossi Bocchi

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Un progetto che ha offerto una preziosa occasione di educazione alla lettura e all’ascolto, in un percorso di attività che hanno saputo generare stimoli, riflessioni, condivisioni, relazioni, coscienza critica. “Leggo quindi penso: pianeta Pinocchio”, iniziativa ideata e realizzata dall’associazione culturale Progetti&Teatro, in collaborazione con L.O.F.T. Libera Organizzazione Forme Teatrali e il sostegno di Fondazione Cariparma, si è conclusa lo scorso anno tra l’entusiasmo degli artisti coinvolti, dei partecipanti ai laboratori e del pubblico che ha poi assistito allo spettacolo finale. Il capolavoro di Collodi è stato così un efficace strumento di comunicazione tra le persone chiamate a leggerne e ad ascoltarne le pagine, un mezzo straordinario per attivare confronti e pensieri sulle diverse tematiche trattate nell’opera come la disobbedienza, la coscienza, il viaggio, la formazione, l’amicizia.

Del percorso laboratoriale a suo tempo intrapreso è stato realizzato un video intitolato appunto “Pianeta Pinocchio”, documentato dal videomaker Lorenzo Bresolin, che verrà presentato sabato 17 dicembre alle ore 16 e alle ore 18 presso la Sala Conferenze di Palazzo Bossi Bocchi, sede di Fondazione Cariparma.
All’evento, aperto al pubblico, parteciperanno anche i conduttori/attori dei laboratori e i partecipanti al progetto.
Ingresso libero

(Si prega di confermare la propria presenza inviando una mail all’indirizzo info.progettieteatro[@]gmail.com)

Smartwatch per bambini: il Garmin Vivofit Jr. 3

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Nel panorama degli smartwatch per bambini, uno dei prodotti più apprezzati da genitori e figli può essere individuato senza dubbio nel Garmin Vivofit Jr. 3. Si tratta di un dispositivo che è stato ridisegnato per avere una conformazione simile più a quella di un orologio che non a quella di un bracciale fitness, ed è caratterizzato da tanti colori diversi; non mancano le versioni a tema, fra le quali spicca Avengers Marvel. Dal punto di vista estetico, la differenza rispetto al modello precedente è notevole. Il display ha dimensioni maggiori, con più colori e una risoluzione più elevata: insomma, la qualità è superiore. Il modulo centrale gode di una protezione ottimale rispetto a rigature e colpi grazie alla connessione fra i cinturini e la lunetta; cinturini che, fra l’altro, possono essere regolati con una circonferenza compresa tra i 130 e i 175 millimetri.

Le caratteristiche tecniche

Resistente all’acqua fino a una profondità di 50 metri, questo dispositivo di Garmin è consigliato ai bambini dai 4 anni in su. Il peso è di 25 grammi, mentre il display vanta una risoluzione di 112 x 112 pixel, con una tecnologia MIP a 64 colori e dimensioni di 14.1 x 14.1 millimetri. Lo scopo del Vivofit Jr. 3 è fare in modo che i piccoli siano il più possibile attivi: lo dimostra la sua ricca dotazione, che oltre al monitoraggio del sonno include il conteggio dei passi e il tempo di attività nel corso della giornata, proprio come tutti gli altri modelli di Garmin. Ovviamente le attività in questione sono state adattate per andare incontro alle preferenze dei bambini, affinché gli stessi siano più motivati. Ecco perché l’orologio prevede degli obiettivi che devono essere raggiunti, nel contesto di un gioco che si articola su più livello attraverso l’app Garmin Junior.

Perché acquistare questo dispositivo

Consultando la guida all’acquisto dei migliori smartwatch per bambini è possibile capire le caratteristiche dei vari modelli in commercio in questo momento e apprezzare ancora di più le funzioni del Garmin Vivofit Jr. 3. Tra l’altro, l’app Garmin Junior può essere scaricata sia su dispositivi Android che su dispositivi iOS, in maniera del tutto gratuita; questa applicazione prevede un sistema di ricompense e di premi che si ottengono a mano a mano che vengono conseguiti gli obiettivi prefissati, proprio per stimolare e incentivare i piccoli utenti. Il telefono comunica con lo smartwatch in maniera semplice attraverso il Bluetooth. Un altro dei motivi che dovrebbero indurre a scegliere il modello in questione è rappresentato dal Garmin World Tour, un gioco presente nell’app che permette di scalare i livelli non solo svolgendo attività fisica, ma anche tramite attività intellettuali che comprendono indovinelli, quiz e puzzle.

Il monitoraggio da parte dei genitori

Con Garmin Vivofit Jr. 3, mamme e papà hanno la possibilità di controllare ogni aspetto tramite l’app Garmin per adulti, che consente fra l’altro di verificare le attività che vengono svolte dai bambini. Non solo: i genitori stessi hanno l’opportunità di definire gli obiettivi e di erogare le ricompense e i premi sulla base di un sistema di monete virtuali che in seguito si potranno scambiare. Quindi, nel caso in cui anche altri componenti della famiglia abbiano un dispositivo Garmin, tutti i device possono essere raggruppati in un’unica app, affinché sia possibile seguire l’evoluzione di tutti ed effettuare dei confronti. Si tratta di una funzione che riguarda tanto i bambini quanto gli adulti, il che permette di dar vita a vere e proprie sfide nel contesto di giochi di famiglia. L’aspetto ludico è evidentemente correlato alle funzionalità di un fitness tracker che stimola l’esercizio fisico e fornisce dati relative alle distanze percorse e ai passi compiuti.

L’autonomia della batteria

La batteria del Garmin Vivofit Jr.3 non può essere ricaricata tramite USB; il funzionamento, invece, si basa su una pila a bottone che deve essere cambiata quando si esaurisce. La durata è più o meno di un anno, ma ovviamente varia a seconda dell’utilizzo del dispositivo. La pila si trova senza problemi in qualunque negozio e costa meno di 5 euro. In questo modo i bambini non si devono preoccupare di ricaricare tutte le volte la batteria e possono contare su un dispositivo sempre funzionante.