Ormai già dal 2017 nei condomini è fatto obbligo di utilizzo di valvole termostatiche da installare sui termosifoni. Se non le hai è meglio che ti accerti del perché, pena venire sanzionato in quanto condomino.
Valvole termostatiche: uno strumento per il risparmio energetico
Quando installi una valvola termostatica regoli con precisione la temperatura di quell’ambiente. Il regolatore infatti indica i gradi precisi da raggiungere e mantenere. Tutto ciò è possibile grazie al meccanismo contenuto nella valvola che fa in modo di regolare l’acqua calda in circolo nel radiatore per ottenere il livello prefissato.
Da ciò deriva che in ogni stanza dell’appartamento è possibile ottimizzare la temperatura scegliendo diverse gradazioni. In alcune stanze si sa che per effetto di altri sistemi di riscaldamento indiretti, il termosifone è meglio impostarlo ad una temperatura inferiore rispetto alla media. Nella camera degli ospiti, essendo per lungo tempo non frequentata, è plausibile impostare una temperatura più bassa, e così via. Gli effetti si vedono sul consumo totale, e normalmente le differenze si notano.
Come funzionano la valvole termostatiche
Vediamo come funziona una valvola termostatica e da quali componenti è formata.
Quando si parla di valvole termostatiche si fa esplicito riferimento all’abbinata valvola e testa termostica. La testa termostatica serve per impostare la temperatura ambiente desiderata. É abbastanza intuitivo, il fiocco di neve è la funzione antigelo, poi si sale da 1 a 5. Questi numeri corrispondono alla temperatura esterna. Devi sapere che se imposti 3 significa impostare la temperatura ambiente a 20 gradi. Per rendere più o meno caldo il termosifone (o radiatore) si regola l’acqua calda in ingresso. Più è alto quel numero più la testa termostatica farà passare acqua calda. Sebbene i valori riportati siano da 1 a 5, è possibile usare anche le posizioni a metà tra un numero e l’altro.
Ogni tacca fa aumentare o diminuire la temperatura di circa 5 gradi. Conoscendo che al 3 corrisponde una temperatura di 20 gradi, puoi facilmentre individuare l’impostazione giusta per le tue esigenze.
Impostare una temperatura piuttosto che un’altra determina un calcolo sul livello di consumo che ci si attende da quel radiatore. Per evitare che vengano modificati i parametri, si possono installare teste termostatiche antimanomissione.
Il meccanismo che permette la regolazione del flusso d’acqua
Diamo un’occhiata alla valvola termostatica per capire come fa a regolare il flusso di acqua calda. Nella testa termostatica c’è un liquido che si espande o si ritrae a seconda della temperatura che viene impostata. Se all’esterno la temperatura si alza, il liquido tenderà ad espandersi spingendo un otturatore che progressivamente ridurrà fino a chiuderlo, il flusso dell’acqua calda diretto al radiatore. Quando la temperatura scende avviene l’esatto contrario.
Oggi in commercio esistono valvole dotate di un timer in modo da programmare il riscaldamento per punto zona in maniera precisa. Un ulteriore aggiornamento tecnologico ha portato alla possibilità di disporre di valvole termostatiche domotiche grazie alle quali la temperatura ideale si gestisce da remoto.