Come proteggere casa in modo adeguato

antifurtoCon l’arrivo della stagione estiva, soprattutto nelle grandi città i ladri diventano più pericolosi: ecco perché c’è bisogno di un impianto di sicurezza adeguato per la propria abitazione. Che si sia in cerca di un sistema di allarme Milano, Roma, Firenze o Torino, vale la pena di seguire le raccomandazioni e le istruzioni messe a disposizione dall’IMQ, l’Istituto Italiano del Marchio di Qualità, a proposito del funzionamento degli impianti domestici. 

Tra le tante soluzioni su cui si può fare affidamento c’è, per esempio, quella proposta da www.sicurnowa.it, senza fili: ma è importante avere dimestichezza anche con gli impianti cablati, cioè via cavo. Questi sistemi si basano sull’alimentazione proveniente da un circuito a bassa tensione, e presuppongono che una rete di cavi elettrici, che deve essere incassata nei muri, colleghi i vari componenti del sistema. Ci sono modelli che possono essere inseriti nell’impianto elettrico già presente con pochi e semplici accorgimenti, senza che vi sia la necessità di eseguire delle opere murarie; ma in diversi casi ciò non è possibile, e quindi si è costretti a rompere i muri.

Un sistema di allarme Milano di questo tipo, e cioè con fili, presenta un evidente vantaggio dal punto di vista della sicurezza: se è vero che le diverse componenti sono connesse tra loro con i cavi elettrici, nel momento in cui anche uno solo di questi cavi viene tagliato l’allarme scatta immediatamente. Certo, non si può fare a meno di considerare i potenziali svantaggi a cui si è già fatto cenno, che corrispondono a dei costi di installazione piuttosto alti dovuti alle opere murarie connesse: non è detto, infatti, che le canaline dell’impianto elettrico siano sempre in grado di accogliere i fili per la connessione della sirena, dei rilevatori e della centrale.

Sistema di allarme Milano: perché non puntare su un impianto a onde radio?

L’alternativa agli impianti di allarme cablati ovviamente esiste, ed è quella dei sistemi di sicurezza a onde radio, che sono senza fili: come si può facilmente intuire, in questi casi non serve alcun tipo di cablaggio, e la comunicazione tra le diverse componenti avviene tramite le onde elettromagnetiche, via etere. Ciascun dispositivo si basa su batterie a lunga durata che ne garantiscono l’alimentazione nel corso del tempo: ecco, quindi, che l’allarme è sempre attivo e funziona anche se la corrente viene a mancare per un imprevisto.

Attenzione alle interferenze

Gli impianti a onde radio possono sembrare più convenienti dal punto di vista economico e più vantaggiosi dal punto di vista pratico perché possono essere installati in maniera rapida, senza che sia necessario effettuare lavori di muratura (il che si traduce anche in un notevole risparmio per ciò che concerne i costi di manodopera), ma è bene prestare attenzione alle interferenze radio, visto che l’etere viene impiegato per molte trasmissioni. Certo, si tratta di eventi eccezionali, anche perché negli ultimi tempi la tecnologia è migliorata molto, ma è bene non trascurarli e tenerne conto.