Le varietà di piante da giardino più facili da coltivare

Per chi desidera progettare e arricchire il giardino della propria casa ma non ha molta esperienza in merito alle spalle, il consiglio che è bene tenere a mente è quello di iniziare con varietà di piante semplici da coltivare e che non richiedano cure specifiche. Prima di procedere alla scelta, tuttavia, è necessario tenere in considerazione le dimensioni del giardino e l’esposizione al sole degli spazi. Un contesto piccolo, per esempio, non può accogliere piante troppo grandi; le varietà arboree destinate a crescere molto sono raccomandate unicamente per gli ambienti più ampi.

Quali caratteristiche del terreno valutare

Le caratteristiche del terreno possono essere diverse e vanno valutate con una certa attenzione: ci sono composizioni calcaree e composizioni argillose, ma è opportuno distinguere anche tra terreni pesanti e terreni leggeri, senza dimenticare che alcuni sono molto più acidi rispetto ad altri. Il clima della zona è un ulteriore fattore a cui fare riferimento per avere la certezza di puntare su essenze che non soffrano le temperature del posto in cui si vive, nel caso in cui si scelgano piante non autoctone.

Le sempreverdi

E’ possibile scoprire un vasto assortimento di piante sempreverdi, che consentono di beneficiare di un giardino ricco e colorato anche durante la stagione invernale, mentre molte varietà iniziano il proprio riposo vegetativo. Per esempio, si potrebbe optare per un arbusto dallo stile rustico come il viburno, che ha la capacità di adeguarsi tanto ai climi freddi quanto a quelli caldi. Tanti sono i pregi che lo caratterizzano, destinati a essere apprezzati anche da chi non è esperto di giardinaggio: le sue esigenze colturali, infatti, sono molto modeste, e non c’è neppure bisogno di procedere a operazioni di potatura. Che si abbia voglia di dare vita a una parete vegetale, a una barriera verde o a una siepde, il viburnum thinus è ciò di cui si ha bisogno, perfetto anche per proteggere le specie più fragili.

Sarebbe davvero difficile rinunciare alla raffinatezza delle rose in un giardino: questi fiori perenni possono essere rampicanti, ad arbusto o a cespuglio, e regalano colori e profumi a cui è impossibile resistere. Le varietà a fiore bianco sono le più semplici e innocenti, ma si può spaziare tra mille tonalità, dal blu al rosso.

Le felci e la forsizia

Le felci hanno bisogno di dimorare in ombra: nel caso in cui si scelga di creare una siepe verde o un’aiuola con piante perenni, i vari esemplari devono mantenere una distanza tra l’uno e l’altro di non meno di una quindicina di centimetri. Specialmente durante la stagione estiva, le piante necessitano di innaffiature costanti nel loro primo anno di vita.

La forsizia è un altro sempre verde, un arbusto che fiorisce con il freddo, sul concludersi dell’inverno. Con il mese di febbraio, però, i rami sono già rivestiti di fiori gialli, per un effetto scenografico a dir poco spettacolare. Un buon drenaggio del terreno è indispensabile per la crescita di questa pianta, che pure fa dalla resistenza una delle proprie caratteristiche peculiari. Al di là delle poche potature periodiche, non servono interventi particolari, a condizione che alla forsizia venga assicurata una esposizione alla luce ottimale.

Il ginepro

Infine, è bene prendere in considerazione anche il ginepro, noto per le sue bacche dai numerosi effetti benefici: si tratta di un sempreverde che è in grado di adeguarsi a qualunque tipo di terreno e ai climi più diversi, come dimostra la sua presenza tanto al mare quanto in montagna. Quello che conta è che le temperature non scendano mai sotto gli zero gradi, almeno fino a che la pianta è ancora giovane. Se, invece, si è alla ricerca di una pianta da giardino invernale e resistente al freddo più pungente, si può puntare sull’elleboro.