Per realizzare la base di una pizza, non c’è dispositivo più efficace di un’impastatrice. Tuttavia trovare il prodotto giusto non è mai semplice, a maggior ragione nel caso in cui si abbia ancora poca esperienza in questo ambito. Una pizza di qualità ha bisogno di un impasto ad alta idratazione, ed è per questo che c’è bisogno di uno strumento tecnologico all’avanguardia. Ma come si fa a scegliere la soluzione ideale? Occorre sapere, prima di tutto, che sul mercato si possono trovare tre diversi tipi di impastatrici: quelle a forcella, quelle a braccia tuffanti e quelle a spirale.
Le impastatrici a spirale
Le impastatrici a spirale sono quelle che si lasciano preferire, sia dal punto di vista della velocità che sul piano della versatilità. Uno degli aspetti più importanti da valutare è quello relativo alla doppia velocità. Le impastatrici possono avere una velocità sola, due velocità o un variatore di velocità. La prima opzione è da escludere, mentre conviene affidarsi alla seconda o alla terza, proprio per scegliere la velocità migliore a seconda dei casi. Tuttavia è opportuno prestare attenzione alla velocità di rotazione utensile, che corrisponde alla velocità con la quale l’impastatrice gira in seconda velocità. Tale parametro è fondamentale soprattutto se si punta a un impasto particolarmente idratato: quindi ci vuole uno strumento che non scenda sotto i 190 rpm.
Non solo la velocità
È chiaro che per una impastatrice a spirale da banco la velocità non è la sola caratteristica importante, e sarebbe opportuno considerare anche altri fattori: per esempio il dimensionamento del piantone e della vasca, ma anche la geometria della spirale e il modo in cui l’impastatrice lavora. D’altro canto, si tratta di aspetti di cui è difficile rendersi conto a prima vista. Quel che è certo è che il piantone rettangolare è molto meglio di quello cilindrico. La forma della vasca, invece, dovrebbe essere lievemente conica, così che anche quantità di impasto piccole possano essere impastate in modo efficace.
Gli accessori
Tra gli optional a cui si può ricorrere per rendere il lavoro più semplice c’è la testa sollevabile, utile soprattutto nel caso in cui l’impastatrice abbia dimensioni abbastanza ridotte: con questa funzione, infatti, l’impasto può essere estratto più facilmente, mentre il dispositivo può essere pulito con la massima semplicità. Utile anche il timer, un vero alleato per una lavorazione dell’impasto ottimizzata.
Le impastatrici Tauro
Fra i modelli più affidabili sul mercato ci sono senza dubbio le impastatrici Tauro, che vanno bene sia per la pizzeria che per gli impasti da pane non troppo consistenti. Il rapporto fra il diametro della spirale e la vasca contribuisce a garantire risultati di impasto ottimali, ma lo stesso vale anche per il numero dei giri della spirale e per la sua forma. L’acciaio inox è il materiale scelto per tutti i componenti destinati a entrare a diretto contatto con l’impasto. Le cinghie sono inestensibili e non hanno bisogno di alcuna manutenzione, mentre i comandi e il pannello sono dotati di guarnizioni a tenuta stagna.
Dove comprare una impastatrice per la pizza
Se si è alla ricerca di una impastatrice per la pizza di alta qualità, Sigma è il nome da tenere a mente: un fornitore di macchinari professionali resistenti e dalle performance eccellenti, con soluzioni all’avanguardia che sono il risultato di una prolungata ricerca nel settore. Per la produzione degli impasti, infatti, c’è bisogno delle tecnologie migliori: quelle che vengono proposte da Sigma, che si dimostra sempre rapida nel soddisfare le esigenze di assistenza e di consegna dei clienti di ogni regione d’Italia.