Il Bologna Football Club ha deciso di festeggiare alla grande l’importante ricorrenza del 110° compleanno. Obiettivo: avvicinare i tifosi di oggi alle grandi gesta del passato, di un club capace di vantare nel proprio palmares la bellezza di sette scudetti e due Coppe Italia, con una serie di mostre, eventi e rievocazioni. E poi, soprattutto, per guardare con maggiore fiducia al futuro. Una fiducia figlia anche di ultimi anni meno sofferti che nel recente passato (come il doloroso fallimento del 1993), attraverso l’arrivo sotto le Due Torri della proprietà canadese, una nuova pagina iniziata cinque anni fa, a fine 2014.
La nuova era di Joey Saputo sembra infatti voler portare tante novità, sia a livello societario che d’infrastrutture, e i risultati si stanno pian piano vedendo. La scorsa stagione i rossoblù hanno stupito anche i bookmakers, sempre attenti a ogni novità, ottenendo il miglior piazzamento degli ultimi sette anni. Lo stesso numero uno ha voluto dare grande importanza a questo anniversario, scrivendo di proprio pugno una lettera molto toccante per i tifosi e la città.
1909-2019 – L’evento clou di questa celebrazione si tiene proprio in uno degli spazi più suggestivi e prestigiosi di Bologna: Villa delle Rose che ospiterà “Atleti, cavalieri e goleador” fino al 6 gennaio 2020, tutti i giorni tranne il lunedì, dalle ore 10 alle 18. In esposizione ci sono cimeli importanti di una storia lunga più di un secolo, da rivivere attraverso fotografie, gadget, trofei, maglie e diverse esperienze virtuali. In esposizione non mancano alcune curiosità, come il mitico cappotto dell’allenatore Renzo Ulivieri, la coppa del Torneo Expo Paris vinta nel 1937, la maglia originale del Bologna datata 1929, la più antica ancora esistente, 4 anni prima dello scudetto numero uno, vinto con un’insolita maglia verde, oggi riprodotta nella terza divisa del club guidato da Siniša Mihajlović.
Il pezzo forte della mostra sono però le immagini dei quasi mille atleti che dal 1909 a oggi hanno vestito la maglia felsinea. Tra loro spicca quella di Antonio Bernabéu, fratello di quel Santiago idolo dei blancos del Real Madrid.
In ambito internazionale, il Bologna vanta diversi record, si tratta infatti del primo team del nostro Paese ad avere vinto un trofeo europeo: la Coppa dell’Europa Centrale nel 1932. Detiene inoltre ben tre coppe Mitropa, nessun’altra squadra in Italia può dire altrettanto. Nel nostro campionato, invece, il Bologna è l’unico club ad avere vinto due scudetti allo spareggio: il primo nel 1929 contro il Torino, il secondo nel 1964 contro l’Inter di Helenio Herrera.
E allora…tanti auguri, BFC!