Con le partite che sono andate in scena nello scorso weekend, il campionato di Serie A edizione 2020-2021 ha finalmente acceso i motori e lo spettacolo non è mancato. Mentre Lazio, Atalanta e Inter non sono scese in campo per consentire alle due compagini che vestono in nerazzurro di recuperare dalle fatiche di Champions League ed Europa League, Milan, Napoli e Juventus si sono rese protagoniste di prestazioni convincenti, portandosi sin da subito in testa alla classifica.
Milan, Napoli e Juventus partono col piede giusto
Per il primo incontro della nuova stagione sia il Milan che la Juventus erano chiamate a una partita casalinga non particolarmente impegnativa, ma entrambe se la sono cavata egregiamente. Come ci racconta TuttoSport, i bianconeri si sono sbarazzati senza troppi problemi della Sampdoria, permettendo a Pirlo di iniziare con una vittoria la nuova avventura sulla panchina della Vecchia Signora. I rossoneri, dal canto loro, hanno rifilato un netto 2-0 a un Bologna che, a dirla tutta, non è sembrato irresistibile. Sia i rossoneri che i bianconeri si portano così in vetta alla classifica dove a fare loro compagnia c’è il Napoli reduce dalla vittoria esterna sul campo del Parma. Come raccontato anche da La Gazzetta dello Sport, grazie ai goal dei soliti Mertens e Insigne i partenopei si sono portati a casa la prima vittoria di questa nuova stagione ma, soprattutto, hanno lasciato intendere che le difficoltà del passato sembrano ormai superate. Non è un caso, pertanto, che dando un’occhiata alle scommesse sul calcio di Planetwin365, il Napoli sia nuovamente considerata una delle rivali della Juventus nella corsa al titolo, con i bianconeri che tuttavia restano gli indiscussi favoriti nonostante il salto di qualità compiuto dall’Inter.
Il Sassuolo si salva. Per Parma e Bologna un avvio da dimenticare
Mentre, come raccontato anche da Sky Sport, il Sassuolo se l’è cavata con un pareggio casalingo per 1-1 nella partita disputata contro il Cagliari, il Bologna e il Parma sono uscite sconfitte dalla prima partita stagionale. Sia i felsinei che i crociati non sono riusciti a giocarsela alla pari contro due avversari che, sebbene fossero nettamente superiori, non sono sembrati irresistibili. Per accorciare il gap che a oggi separa le proprie squadre delle prime della classe, Mihajlović e Liverani dovranno lavorare ancora tanto sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista tecnico ma, soprattutto, dal punto di vista mentale. Parma e Bologna non sono infatti riuscite a entrare in partita e sono apparse in ritardo di condizione. Si tratta solo della prima gara della nuova stagione, ma i segnali giunti dai rossoblu e dai crociati sono tutt’altro che incoraggianti.
Le indicazioni che ci giungono da questa prima giornata di campionato sono chiare. In questi anni il divario tra le prime della classe e la squadre di medio-bassa classifica si è sensibilmente allargato e tale tendenza con ogni probabilità sarà confermata anche nella prossima stagione. Parma, Sassuolo e Bologna, dal canto loro, dovranno ingranare sin da subito la marcia giusta e iniziare a portare a casa quei punti che a fine campionato potrebbero fare la differenza tra una buona stagione e una fallimentare.