Piazza della Repubblica a Firenze

Tra le tappe che non possono mancare nelle visite guidate a Firenze c’è senza dubbio Piazza della Repubblica, una location dalla storia molto antica, visto che è una delle piazze più importanti del capoluogo toscano sin dall’epoca dei Romani. Attualmente, la piazza si contraddistingue per una forma rettangolare, i cui lati sono dominati da palazzi ottocenteschi realizzati ai tempi in cui Firenze era diventata la capitale d’Italia: in quei pochi anni, tra il 1865 e il 1871, la città fu protagonista di un importante ammodernamento urbano, ma al tempo stesso vide l’abbattimento delle mura antiche che la circondavano, e che risalivano addirittura al Duecento (un abbattimento motivato dalla necessità di lasciare spazio a più moderni e più ampi viali). 

Per prenotare delle visite guidate a Firenze soddisfacenti e complete, è possibile fare riferimento al sito www.guideintoscana.it: in questo modo, si avrà l’opportunità di scoprire tutti i segreti di Piazza della Repubblica e della sua maestosa Colonna dell’Abbondanza, che corrisponde al punto in cui era collocato il foro romano antico e, quindi, si incrociavano il decumano e il cardo. Insomma, si tratta di una parte della città che, in ben due millenni di storia, ha conosciuto numerose fasi: nel Cinquecento, per esempio, la piazza era molto popolata perché qui Cosimo I aveva voluto che venisse realizzato il ghetto ebraico. La presenza di numerose chiese e di molti tabernacoli contribuiva, poi, a rendere questo angolo di Firenze ancora più suggestivo.

Le sembianze medievali si sono conservate, per altro, per diversi secoli, mantenendosi intatte fino all’Ottocento, quando il centro venne riammodernato con un ampliamento della piazza. Ecco, quindi, che furono distrutte le sedi tradizionali di diverse arti, ma anche numerose abitazioni; non scamparono alle demolizioni nemmeno botteghe, torri e perfino chiese. Per conoscere l’aspetto della piazza di quel tempo, si può fare riferimento al Museo Firenze Com’Era, che accoglie dipinti e stampe che raffigurano questo spazio nella sua configurazione antica.

Anche rispetto a un secolo e mezzo fa, molte cose sono cambiate: uno dei pregi delle visite guidate a Firenze è anche quello di poter conoscere queste chicche e questi dettagli. Per esempio, la statua di Re Vittorio Emanuele II, un bronzo equestre di notevoli dimensioni, che attualmente si può ammirare nella piazza omonima al Parco delle Cascine un tempo era proprio qui. Anche l’Arco di Trionfo era diverso, nel senso che presentava un gran numero di decorazioni, sotto forma di statue in argilla di carattere allegorico, che furono distrutte e mai sostituite. Chi oggi ha la fortuna di passeggiare in Piazza della Repubblica può rimanere incantato e ammaliato dagli show offerti dagli artisti di strada: in inverno, invece, ci si può scaldare sorseggiando una cioccolata al Caffè delle Giubbe Rosse, al Caffè Paskowski o al Caffè Gilli, tutti locali storici e rinomati del capoluogo toscano.