È inevitabile, tutte le persone devono affrontare l’invecchiamento cutaneo. I sintomi di questo processo sono noti a tutti quanti: parliamo della comparsa di piccole macchie cutanee, di cedimenti e, ovviamente, della comparsa di rughe. A dare il via a questa involuzione sono tanti fattori, a partire dallo sviluppo dei radicali liberi e dal rallentamento nella produzione di proteine fondamentali per il benessere della pelle, come l’elastina e il collagene. Come è noto, in alcuni casi la pelle invecchia prima, in altri dopo, e c’entrano anche lo stile di vita, il fumo, l’esposizione ai raggi solari, l’alimentazione e via dicendo. In ogni caso, il primo e più immediato alleato per contrastare l’invecchiamento cutaneo, al fianco di uno stile di vita salutare, è costituito dalla crema antirughe. In commercio, però, ne esistono di tantissimi tipi, spesso molto differenti uno dall’altro. In base a quali criteri va scelta, dunque, la crema antirughe più adatta per la tua pelle?
Scegliere la crema antirughe in base all’età
Non tutte le persone, come anticipato, affrontano il medesimo invecchiamento cutaneo alla stessa età. Ciò non toglie, però, che la pelle di una ragazza ventenne presenti delle caratteristiche molto differenti rispetto a quella di una quarantenne o di una cinquantenne. Per questo motivo, il primo fattore da tenere in considerazione per scegliere una crema antirughe è la propria età.
A vent’anni non si parla di vere e proprie creme antirughe, quanto invece di creme contro la pelle secca o contro la pelle grassa, nonché di soluzioni per combattere l’acne, le quali possono in caso ritardare e attenuare la comparsa dei primissimi segni dell’età. É piuttosto dopo i trent’anni che iniziano a comparire, soprattutto intorno agli occhi, le prime rughe vere e proprie. A partire dai quarant’anni la pelle inizia poi a perdere compattezza, richiedendo una crema antirughe specifica.
La scelta della crema antirughe in base al tipo di pelle
Al di là dell’età, ovviamente, ognuno di noi si trova ad avere a che fare con una pelle diversa. C’è chi per esempio ha una pelle perennemente disidratata, ‘che tira’, e c’è chi, invece, ha la pelle lucida. La pelle secca è più fragile, si irrita facilmente, e deve dunque essere trattata con una crema antirughe provvista, tra le altre cose, di buoni filtri solari. La pelle grassa è invece caratterizzata da una sovrapproduzione di sebo: la crema da scegliere, dunque, oltre a mantenere l’elasticità della pelle, deve ridurre l’aspetto lucido, regolarizzando eventualmente la produzione di sebo. Il mondo, però, non è solo bianco e nero. Molte persone hanno infatti a che fare con della pelle mista, e quindi composta da parti secche e da parti più grasse. Diventa dunque indispensabile dotarsi di una crema antietà apposita, in grado di proteggere la pelle secca e di ridurre la lucidità della pelle grassa.
I fondamentali principi attivi delle creme antirughe
Ogni crema antietà presenta una formulazione diversa. Ciononostante, ci sono alcuni principi attivi fondamentali per una crema antirughe. In molti casi si ha per esempio a che fare con pomate ricche delle vitamine A, C ed E, e quindi di agenti antiossidanti in grado di contrastare i radicali liberi, e quindi l’invecchiamento. Una crema antirughe per pelli spesse è spesso caratterizzata da un alto contenuto di alfaidrossiacidi, ovvero di particolari acidi presenti nella canna da zucchero, negli agrumi e nell’uva che presentano una marcata azione esfoliante, perfetta per vivacizzare la pelle. A combattere le prime rughe è invece il retinolo, il quale non a caso è tendenzialmente presente nelle creme antirughe per le persone più giovani.